Ricciarelli di Siena


Tra le ricette per i dolci, questi biscotti a base di mandorle, zucchero ed albume sono diventati un simbolo della città di Siena ed uno dei dolci della tradizione natalizia Toscana.

Le origini dei «Ricciarelli di Siena» sono legate a quelle del Marzapane, dolce a base di mandorle e zucchero, la cui diffusione a Siena risale al 1400. Erano destinati ad un «pubblico elitario», data la presenza dello zucchero, ingrediente all'epoca costoso perchè raro, erano venduti nelle botteghe degli speziali senesi e nelle farmacie di un tempo.

 

Ricciarelli di Siena

svegliaTempo di preparazione 8, 55'

icona-piccolaDifficoltà ****

Ricetta di cucina

Ingredienti

300 gr di mandorle pelate
250 gr di zucchero semolato
50 gr di zucchero a velo
40 gr di farina 00
15 gr di scorze d'arancia candite
1 albume

 

Preparazione

Frullate le mandorle insieme alla buccia d'arancio candita e mescolate il tutto insieme a 200 gr di zucchero semolato.

In un tegame fate bollire a fuoco moderato per qualche minuto lo zucchero semolato rimasto con un paio di cucchiai d’acqua. Quando lo sciroppo avrà un colore ambrato e sarà diventato piuttosto denso spegnete sotto il fuoco.

Unite lo sciroppo ottenuto al composto di mandorle e zucchero preparato precedentemente. Aggiungete anche 10 grammi di zucchero a velo vanigliato e 15 grammi di farina. Amalgamate bene e lasciate riposare il composto coperto per almeno 8 ore.

Montate a neve l’albume; aggiungete all’albume montato 10 gr di farina e 20 gr di zucchero vanigliato. Lavorate bene fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso.

Riprendete il composto di mandorle che avevate lasciato a riposare e unitelo a quest’ultimo. Amalgamate per bene.

Mettete il composto su un piano di lavoro e ricavatene piccoli cilindri a cui darete la classica forma a rombo del ricciarello oppure fate dei piccoli rettangoli.

Ponete i ricciarelli su una teglia adagiandoli su della carta forno e fate cuocere per circa 15 minuti in forno a 160°

Appena freddi cospargeteli con abbondante zucchero a velo vanigliato.

 

 

icona abbinamento vino

Quale vino?

a cura di Carla Panicucci (produttrice di vino)

agriturismopoggiomontali.blogspot.it

Vin Santo di Montepulciano

E’ un vino realizzato nella zona di Montepulciano. Ha un colore dal giallo intenso, un profumo etereo, di frutta matura, un sapore armonico, vellutato, con una certa rotondità. Si abbina bene a dolci a base di frutta, a dolci secchi e ai Ricciarelli.