Berlingozzi
Tra le ricette di dolci, quella dei Berlingozzi viene preparata per i giorni del Carnevale, ma sono buoni anche per gli altri periodi dell'anno.
A Firenze è usanza chiamare questa festa Berlingaccio, in onore all'omonima maschera.
I Berlingozzi risalgono al 1400, e sono tipici della zona di Lamporecchio. Sono gustosi tarallucci all’anice semplici e facili da preparare. Ideali da intingere in un buon liquore o nel vino.
Ce ne parla lo stesso Lorenzo il Magnifico in un suo componimento poetico.
Il termine “berlingozzo” deriva dal verbo “berlingare”, che significa “tavola”. Il verbo italiano era utilizzato dai poeti rinascimentali per indicare l'atteggiamento dei cortigiani a banchetto, divertiti dagli intrattenimenti. Si racconta che alla corte di Cosimo I dei Medici il termine “berlingare” (divertirsi) fosse molto diffuso.
Il “Berlingozzo” è, infatti, un dolce delle feste ed in particolare del Carnevale, consumato nei giorni di Martedì e Giovedì Grasso.
Berlingozzi per Giovedi Grasso
Tempo di realizzazione: 45'
Difficoltà *
Ricetta di cucina
Ingredienti
400 g di farina
250 g di zucchero
150 g di burro
3 uova
1 bustina di lievito
3 cucchiai di liquore all’anice
1 cucchiaino di semi di anice
1 cucchiaio di olio di oliva
Buccia di limone grattata
Preparazione
Mettete in un contenitore le uova, lo zucchero e montate con le apposite fruste finché non avrete ottenuto un composto spumoso.
Unite la scorza del limone grattugiata e l’olio e continuare a sbattere il tutto. Unite quindi la farina, i semi e il liquore di anice, la buccia di un limone grattugiato e mescolate bene.
Ricavate con il composto delle ciambelline che disponete su una teglia da forno leggermente unta. Infornate a 180 gradi per 30 minuti.
Quale vino?
a cura di Carla Panicucci (produttrice di vino)
agriturismopoggiomontali.blogspot.it
Vin Santo Montescudaio
Questo tipo di Vin Santo viene realizzato con vino Montescudaio, coltivato in provincia di Pisa. Ha un colore dorato, un profumo intenso e caratteristico, un gusto caldo, armonico e vellutato. Si addice bene a dolci secchi e biscotti.
